Conoscere l’amore non è un argomento che tutti dominano, ma con con il passare del tempo, con l’esperienza, attraverso le persone che raggiungono il contatto con le nostre anime.
L’amore non può mai essere misurato in quantità, non ci sono misure per farlo, non ci sono unità e la relatività regnerebbe nel tentativo. Tuttavia, si potrebbe parlare di parametri comuni nell’amore che lo rendono ben dato e ben accolto.
Gli amori che generano lacune laddove non ce n’erano, finiscono per ferire. Quelle relazioni in cui una delle parti si sente male, finiscono per distanziarsi nei casi in cui prevale il rispetto di sé, ma in cui ci sono alcune interruzioni in questo senso o troppa tolleranza in relazione ai limiti di ciò che ci si aspetta di ricevere, può estendere nel tempo una relazione che porta solo sofferenza, demotivazione e risentimento.
Parlando specificamente di quelle persone che sembrano amarci di tanto in tanto e poi comportarsi come se non gliene importasse, possiamo dire che ciò potrebbe essere dovuto all’insicurezza dei loro sentimenti, complesso che fa dubitare dei nostri sentimenti nei loro confronti, paura di essere feriti se darsi completamente a una relazione, disinteresse nello stabilire una relazione di un altro tipo, conforto nell’ottenere ciò che stai cercando senza i sacrifici che pensano che implichi, la paura dell’impegno o il legame con gli altri, racchiudendo in esso la paura della perdita della libertà dalla realtà che gestiscono.
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Ognuno di noi sa, o almeno si impara lungo la strada a dire quello che si vuole per la propria vita, se si tratta di una situazione che non ti soddisfa. Non abbiate paura di perdere ciò che non vi appartiene.
Solo noi siamo responsabili di ciò che permettiamo nelle nostre vite. Non accontentarti di ciò che non ti fa bene.