Credo che tutti abbiano avuto un momento magico, anche se non ne è ancora molto cosciente. Quel momento in cui qualcuno ci abbraccia e ci stringe forte, è un momento magico che ogni essere umano dovrebbe provare almeno una volta al giorno.
Ma non tutti hanno qualcuno abbracciare! Ti racconterò una storia…
C’era una volta la solitudine. La solitudine era sempre triste, con la testa bassa, non guardava, e non fece nessun tentativo di emettere alcun rumore. Aveva in mente che il silenzio era lo stato più comodo per lui.
Un giorno, stando in piedi vicino ad un palo che aveva alcuni fili sparsi, era scioccato. Ha urlato.
Ha svegliato Joy che viveva di fronte.
Joy gridò: “Chi sei?”
– Io sono la solitudine, il solitario, il solo! E stai disturbando la mia solitudine!
– Guarda che non è di oggi e non lo parli mai!
È la prima volta che lo vedo in questo modo! Parlare, chiacchierare, non corrisponde nemmeno al tuo nome!
– Come? Solo perché vivo da solo non significa che io sia stupido!
Ma abbracciare qualcuno che non si aspetta un abbraccio, può cambiargli la vita.
Che non ci manchi mai qualcuno per condividere il bene, l’inaspettato, l’essere, il tutto, l’abbraccio!