Un “ti amo” è molto più di due semplici parole. Non pronunciarle se non le senti dentro.

Ma la silenziosa poesia che si annida nel mio petto non può essere espressa solo da queste tre parole e anche da tremila parole. Non importa quanto provi a descrivere ciò che provo per te, non una sola parola può contenere il potere con cui questo fuoco brucia in me.

Ma proverò. Forse, quando scrivo e tu leggerai, queste parole avranno un significato per te.

Quando dico che ti amo, intendo che ti voglio. Fin dalla prima volta che mi hai passato una mano tra i capelli, ho desiderato te, il tuo tocco, il tuo abbraccio, il tuo gusto sulle mie labbra.

Quando dico che ti amo, intendo che sei bello. Quando non provi nemmeno ad essere bello, quando sei spensierato, naturale, il mio respiro mi sorprende.

Quando dico che ti amo, intendo che amo le tue forme, il tuo corpo, le tue curve. Amo il tuo collo, il tuo petto, la tua schiena, i tuoi fianchi. Come nessun altro, tu risvegli in me un uomo, una bestia, una passione, una fame e una lussuria.

Mi piace come ti muovi, la tua grazia leggera. Mi piace il modo in cui cammini, il ritmo e l’oscillazione delle cosce. Mi piace il tuo modo di ballare. Mi piace come facciamo l’amore – come respiriamo, come ci sentiamo l’un l’altro. Un impulso, un piacere, un culmine estatico. Completa unificazione.

Quando dico che ti amo, intendo proprio questo. Adoro la tua imprudenza e giocosità, quanto facilmente possiamo ridere di noi stessi e della vita. Amo il tuo coraggio, la tua forza. Amo la tua gelosia e insicurezza. Adoro la tua onestà (anche se a volte fa male). Adoro come puoi assumerti la responsabilità delle tue parole. Adoro la tua volontà di combattere le tue paure e crescere.

Ti amo per quello che sei, nel profondo, l’infinita innocenza che vedo nei tuoi occhi. Per tutto ciò che dici e fai, vedo intenzioni pure e disinteressate, un’anima gentile e compassionevole.

Quando dico che ti amo, intendo che mi fido di te che ti rispetto, che ti ammiro, che ti adoro.

Quando dico che ti amo, intendo che perdonerò il perdono. Mi dispiace per quei momenti in cui ti davo per scontato. Quando ero troppo occupato, troppo lontano e assorbito in me stesso, non trovando il tempo per te. Perdonami per non essere l’uomo che meriti.

Quando dico che ti amo, intendo che mi piace come ci amiamo. Come mi motivi a crescere, a migliorare, a combattere con le mie paure. Mi piace condividere la vita con te: vittorie e sconfitte, risate e dolore.

Quando dico che ti amo, intendo che la mia vita è migliore quando ci sei dentro. Sto meglio grazie a te. E più ti conosco, più voglio saperne di più. Mi manchi quando non ci sei. Sono grato per ogni momento insieme.

Quando dico che ti amo, voglio dire che voglio essere quello a cui ti rivolgi prima quando è difficile per te. Voglio essere colui che ti ascolta. Chi abbraccerà e si prenderà cura di te. Voglio essere il tuo supporto.

Voglio creare una famiglia e una casa con te. Voglio che tu sia il mio compagno, il mio uomo. Voglio svegliarmi accanto a te al mattino. Voglio addormentarti con te la notte. Nell’universo delle infinite possibilità, su un pianeta con 7 miliardi di persone, ti voglio.

“Ti amo”, due semplici parole con un significato enorme. Non pronunciarle, se non le senti nel profondo del tuo cuore.